Studiare sui libri è un conto, lavorare sul campo di battaglia è un altro. Nei miei pochi (ma intensi)
anni di “gavetta dietro la scrivania” non smetto ancora di stupirmi quando mi capitano casi di
steatosi (fegato grasso) in ragazzi di 20 anni.
Queste problematiche infatti le si dovrebbero vedere in persone di 70 anni, magari che assumono
farmaci da un certo periodo. E qui naturalmente bisogna indagare e capire le cause che, nella mia
anamnesi del paziente si traduce sempre nella stessa cosa: alimentazione sregolata, che magari non
comprende quasi per nulla frutta e verdura alla quale si aggiunge però qualche aperitivo con gli
amici nel week end.
Colesterolo, trigliceridi, transaminasi, gammaGT? Tutti valori legati alla funzionalità epatica che, se
uniti a problemi di pressione e glicemia possono far parte di una sindrome metabolica su cui si può
fare qualcosa tramite l’alimentazione.