Nel mondo delle intolleranze alimentari c’è una confusione incredibile. Per semplificare le idee vi do un paio di dati statistici:
• i test di intolleranza alimentare (tranne quelli di celiachia ed intolleranza al lattosio, fatti IN OSPEDALE che sono attendibili) danno 8 falsi positivi su 10 (es. il test dice che sono intollerante al pomodoro, ma in realtà non è vero)
• i test di intolleranza alimentare spesso danno falsi negativi (es. sono intollerante ai carciofi, ma il test mi dice come risultato il contrario)
• il 95% delle persone che finiscono nei centri dove vengono effettuate intolleranze alimentari sono persone che hanno una sindrome del colon irritabile non diagnosticata.
Come comportarsi se si crede di avere delle intolleranze alimentari o comunque se si hanno disturbi digestivi?
La cosa migliore è appoggiarsi ad un bravo esperto laureato in nutrizione che possa dare consigli personalizzati per le proprie problematiche (ogni persona è fatta completamente diversa dalle altre: quindi solamente un colloquio approfondito con consigli specifici può aiutarti nel tuo problema!).
